Ottima tastiera, super comoda e esteticamente bella, un’aggiunta di stile a scrivania o postazione gaming. La uso da tempo e mi trovo davvero bene, pressione dei tasti ottima, luminosit pi che buona, tutto conforme a foto e descrizione. Imballaggio perfetto e spedizione veloce, il prodotto arrivato senza alcun tipo di danno e completo di tutto.

INTRO
Non so voi, ma io gioco al PC da quando avevo 12 anni e ora ne ho pi di 30, oltre a questo, lavoro nel meraviglioso campo dell’informatica, quindi ho visto cos tante tastiere che me le sogno pure la notte. Le ho viste tutte, da quelle super scrause da ufficio, a quelle strane ergonomiche che andavano di moda un po’ di tempo fa, a quelle con tutti i tastini multimediali dei primi anni 2000, a quelle da gaming con tasti macro e bottoni strani ovunque, a quelle recenti con le lucine e i tastini meccanici. Per quanto riguarda le tastiere da gaming, le ho sempre utilizzate come naturale evoluzione delle tastiere multimediali. Questa deformazione professionale mi venuta quando una quindicina di anni fa comprai al MediaWorld la Logitech Internet Navigator Keyboard YBF37, una tastiera multimediale che aveva un milione di bottoni e rotelline ovunque, da quella poi sono passato alla Microsoft Sidewinder X6, alla Roccat ISKU, per poi soffermarmi su Logitech, dalla mostruosa Logitech G15 col display, alle pi recenti come la G610, la G213 e infine questa, che ho comprato qualche mese fa per la mia battlestation da gaming in cameretta. Sfatiamo subito un mito, secondo me, per giocare al PC va bene anche una tastiera super scrausa da 10 come la Logitech K120, che la tastiera da ufficio pi basilare del mondo ma funziona benissimo. I tasti meccanici li ho sempre trovati un po’ inutili, piacevoli ma non valgono minimamente il prezzo, io i miei tempi d’oro da PC Gamer con Quake, Half Life, Unreal, Soldier of Fortune, Halo eccetera eccetera li ho fatti con tastiere da ufficio super economiche (anche perch a quei tempi e la paghetta non mi consentiva di comprare tastiere belle). Vab, prima che io mi commuova pensando ai bei vecchi tempi, passiamo alla recensione della G910, l’ultimo ritrovato del team di scienziati nucleari dei laboratori Logitech. Io ho comprato quella cablata con i tasti “Tactile”, nuova, per circa 130, ma spesso la si trova anche a meno.

ESTETICA, MATERIALI
Diciamocelo, la tastiera esteticamente bellissima, secondo il mio personalissimo gusto estetico, potrebbe benisismo essere la tastiera pi bella sul mercato. Ma la tastiera non fatta per essere sfoggiata con gli amici, anche perch io non ho vita sociale e la tastiera la uso nella mia gaming room, alla quale posso accedere soltanto io, nello stesso modo in cui Batman accede alla Batcaverna. La tastiera deve essere innanzitutto fuzionale, ergonomica e resistente, poi se anche esteticamente gradevole tanto meglio ma non di certo una cosa fondamentale per me.
Fatta questa doverosa premessa, la tastiera oggettivamente solida, pesa come un mattone, ed costruita benissimo. Non flette, non scricchiola, non presenta difetti estetici di alcun tipo. Oltre a questo, sottilissima, ma ha dei piedini abbastanza corposi per dargli quel minimo di inclinazione necessario a non farsi venire i crampi ai polsi dopo trenta secondi di utilizzo. Essendo cos piatta, non necessita di un poggiapolsi, quindi va benissimo se avete poco spazio sul tavolo. La scocca della tastiera in “lega di alluminio di grado areonautico” secondo quanto scrive Logitech nella descrizione (quindi potrete usarla senza problemi sul vostro jet privato), i tasti sono molto bassi e facilissimi da togliere, quindi pulirla semplicissimo. Non essendo inseriti come su una tastiera classica, ma “fluttuanti” su una base piatta, non avrete il problema di accumulare detriti e briciole varie sotto ai tasti, questo importante ed uno dei motivi per cui l’ho presa. Se non pensate che questo sia importante, soffermatevi un attimo ad analizzare cosa ha accumulato la tastiera che state usando in questo momento sotto ai tasti, specialmente se non l’avete smontata e pulita di recente, se siete temerari provate addirittura a capovolgerla e a vedere cosa viene fuori.
Se siete ancora vivi, avete capito perch poterla pulire fondamentale, e su questa non c’ fisicamente una dimensione parallela sotto ai tasti dove accumulare schifezze, quindi per dargli una pulita basta staccare tutti i tasti (che si staccano come niente anche usando solo le dita, e si riattaccano altrettanto facilmente), scollegarla, passare un panno umido, e rimontare tutto. Dico umido e non bagnato perch la tastiera pur essendo fatta di “lega di alluminio di grado areonautico” non resistente ai liquidi, quindi l’idropulitrice ad alta pressione che usate per il jet privato continuate ad usarla solo su quello, su questa usate al massimo una bomboletta di aria compressa.

La tastiera poi ha dei gommini di dimensioni generose sotto per non farla scivolare in giro (cosa comunque difficile visto che pesa come un mattone), e ha i piedini con due diverse inclinazioni, quindi potrete utilizzarla piatta, inclinata, o un po’ pi inclinata, direi quindi che come ergonomia ci siamo. Ha poi i tasti multimediali e la rotella del volume fisica, tutto molto comodo da utilizzare, e cinque tasti macro sulla parte sinistra. Per i tasti macro ci vuole un po’ di abitudine, per i primi mesi io anzich pigiare ESC, pigiavo sempre il tasto G1, che si trova dove normalmente si trova ESC su una tastiera normale (angolo in alto a destra); dopo un po’ ci si abitua anche a questo (oppure rimappate G1 per fare da tasto ESC).

Insomma, la tastiera oltre ad essere molto bella esteticamente anche costruita bene, pesante e solida. Ha tutti i tastini multimediali e in pi vari tasti macro, quindi da questo punto di vista direi che perfetta.

TASTI, LUCINE E CAVETTI
Per quanto riguarda i tasti, questa tastiera utilizza gli Switch GL a profilo ribassato di Logitech, ovvero dei tasti meccanici a corsa breve (2,7mm con attuazione a 1.5mm secondo le specifiche di Logitech, contro i 4mm di un tasto meccanico medio). Io ho comprato la versione Tactile, perch comunque gi prima usavo i Cherry MX Brown e mi trovavo bene. Su questi tasti c’ un leggero feedback tattile alla pressione, che io gradisco. La fanno anche con i tasti clicky per un click pi accentuato, o lineari. Non le ho provate quindi non saprei dire quale sia la differenza tra le tre, onestamente non credo cambi molto in generale, su un tasto dalla corsa cos breve. Sul sito di Logitech si pu trovare una comparativa con tanto di grafici, esempi uditivi e misurazioni comparative tra i tre tipi di switch, quindi non sto a dilungarmi molto. Dopo un breve periodo di adattamento, riesco a scrivere alla mia tipica velocit di 100+ parole al minuto anche con questa, lo spazio tra i tasti va bene, e l’ergonomia pure. Il profilo ribassato non rende obbligatorio l’utilizzo del poggiapolsi secondo me, con notevole risparmio di spazio sul tavolo. Nel gaming la tastiera si comporta bene, come qualsiasi altra tastiera. Ora ho abbandonato il magico mondo degli sparatutto competitivi, quindi gioco per i fatti miei, quindi non so dirvi se il mio KD ratio nell’ultimo battle royale free2play in voga tra i dodicenni sia aumentato o meno, per posso dirvi che a roba come Cyberpunk, Doom Eternal, Far Cry 6, Resident Evil Village, Metro, eccetera, riesco a giocare senza il minimo problema, per problema intendo sia input mancati che crampi alle dita. La tastiera ovviamente ha un rollover completo dei tasti quindi anche le combinazioni pi strane non risulteranno in input mancati (effetto che si ha su tastiere non da gaming che non possono rilevare certe combinazioni di 3 o pi tasti come possono essere CTRL+WASD+Shift, la tipica combinazione di tasti per muoversi correndo abbassato negli sparatutto).
Oltre a questo la tastiera ha ben 5 tasti macro riprogrammabili sul lato destro, e tre profili, questo significa che potrete settare tre profili con macro e personalizzazioni diverse e cambiarli senza usare software esterni direttamente dalla tastiera. Tra l’altro questa ha anche la memoria interna quindi si pu salvare tutto direttamente nella tastiera, che siano macro o luci, e questi persisteranno anche spostando la tastiera su un altro computer o disinstallando il software di logitech.

La tastiera poi dotata di led RGB individuali per ogni tasto, e del logo G di Logitech anch’esso personalizzabile. La luminosit elevata e personalizzabile tramite il software o tramite le combinazioni di tasti, e permette ben tre livelli di luminosit. Col software Logitech G si pu personalizzare l’illuminazione con effetti di luce o anche animazioni, anche scaricabili e condivisibili sul sito. Volete la tastiera illuminata di bianco come una retroilluminata di un portatile qualsiasi? Si pu fare. Volete illuminarla di un colore ma avere tutti i tasti funzione di un altro colore? Si pu fare. Volete far blinkare ad arcobaleno ogni tasto individualmente 50 volte al secondo? Secondo me state un po’ esagerando, ma se vi va potrete fare anche questo.
Come vedete dalla foto, io sono un umano semplice e ho optato per un’illuminazione statica, con i tasti WASD illuminati di rosso e i tasti funzione in blu.

Per concludere presente una bellissima rotellona per controllare il volume, molto comoda, anche perch situata vicino ai tasti multimediali, questi ultimi sono in gomma, facili da individuare e rispondono bene alla pressione, cos come i tasti per la luminosit e per i profili.

Tutto perfetto quindi? Ovviamente no, innanzitutto i tasti non sono pressofusi ma stampati, quindi inevitabile che alla lunga perderanno le lettere, su una tastiera cos costosa mi aspettavo qualcosa di meglio, per comunque i tasti si tolgono facilmente e si trovano senza problemi in internet; certo non aver avuto questo problema a prescindere sarebbe stato meglio e auspicabile su una tastiera che costa pi di 200 MSRP. Poi, la stampa dei tasti davvero scura, senza retroilluminazione i tasti sembrano del tutto neri senza alcuna nomenclatura, un’altra cosa un po’ strana, che il led situato in alto sotto al tasto, quindi illumina solo il carattere principale e non il carattere secondario, che quindi sar pressoch invisibile al buio. Anche qui non un grossissimo problema perch tanto ha il layout USA quindi io personalmente non li guardo neanche i caratteri secondari visto che non corrispondono al layout che uso nel sistema operativo. Sulla mia che cablata questo non un grosso problema, basta tenere sempre la luminosit accesa, ma sulla versione wireless, potrebbe esserlo, visto che non credo vogliate tenere la retroilluminazione accesa perennemente, per risparmiare un po’ di batteria.
A proposito di cavi, il cavo di questa non il tipico cavo rivestito delle periferiche Logitech G, un banale cavo di gomma, ci sono rimasto un po’ male quando l’ho visto. Il cavo finisce in due connettori USB, uno per la tastiera, l’altro per il pass-through, in modo da poter collegare un dispositivo USB direttamente alla tastiera (generalmente il mouse visto che una porta USB2 e non USB3), o una cavetto usb per caricare il cellulare. Ovviametne si pu collegare solo il cavo della tastiera e lasciare l’altro triste e penzolante, se non vi interessa la porta USB sulla tastiera.

IL FAMIGERATO LAYOUT USA (AKA NON COMPRATE QUESTA TASTIERA)
Ecco, c’ una cosa che odio di Logitech, perch non fanno le tastiere col layout ITA? Ho meditato a lungo, la mia policy personale “no italico layout, no party”, per la tastiera era troppo attraente con il suo profilo sottile e i suoi colori sgargianti, e poi, avevo gi la G213 Prodigy che ha il layout ITA (l’ho anche recensita qui su Amazon, un’ottima tastiera economica, e ora la sto usando in ufficio), quindi perch l’ho presa? Questa una bella domanda, anche perch questa non solo ha il layout USA, ma il layout USA con il tasto Left Shift pi lungo, cosa significa questo? Che non ci sono i tasti per digitare i segni di Maggiore e Minore, quindi < e >, e se nel sistema operativo imposterete il Layout ITA, sar praticamente impossibile digitare questi simboli.
Onestamente non me n’ero accorto prima di acquistare, se me ne fossi accorto non l’avrei mai acquistata visto che per me quei tasti sono fondamentali, quindi attenzione! Tra l’altro, sulla G610 che anche quella aveva il layout USA, i tasti maggioreminore c’erano, quindi perch su questa non ci sono?
Ovviamente non trover mai una risposta, ma col senno di poi avrei dovuto fare il reso, per me la sono tenuta perch ormai con quei bellissimi led rgb mi aveva ipnotizzato come l’ipnorospo. E poi mi sono arrangiato a digitare quei tasti con altri metodi, nello specifico usando i tasti macro.

In ogni caso, se siete abituati al Layout ITA, tutti i tasti per i caratteri accentati non corrisponderanno sulla tastiera, quindi se al contrario di me non siete abituati a scrivere senza guardare, potreste rimanere molto perplessi quando cercate per esempio la i accentata e non la troverete da nessuna parte. Se invece volete impostare il layout americano nel sistema operativo, tutti i tasti corrisponderanno (ovviamente) ma per me non fattibile perch ormai mi sono abituato con quello italiano e ormai impossibile cambiare. Se invece usate gi il layout americano, tanto meglio per voi, ignorate pure questa parte.

SOFTWARE E MAGHEGGI VARI
La tastiera si personalizza con il G Hub di Logitech, un programma che mi ha sempre lasciato un po’ perplesso come usabilit ma che forse resta il migliore tra quelli dei vari produttori di roba gaming. tutto abbastanza intuitivo una volta capita la logica di funzionamento, tranne che la gestione della memoria interna della tastiera. Sono riuscito a salvare la mia personalizzazione, quindi macro+luci, in uno degli slot e poi a salvarlo nella memoria interna della tastiera. Non ho idea di come abbia fatto, perch l’operazione non per niente intuitiva e ad un certo punto ho praticamente smanettato a caso nelle impostazioni finch ha funzionato, ma magari sono tonto io, comunque si pu fare, che gi positivo. Una volta salvata la personalizzazione in uno degli slot (ce ne sono 3 in tutto), questa persister anche disinstallando il software di Logitech, o passando ad un altro computer o sistema operativo. Se invece volete mantenere il software sul vostro computer, potrete avere i profili automatici in base al gioco, in quanto G Hub rilever il programma in uso e applicher la personalizzazione che avete impostato. Si possono poi scaricare i profili o gli effetti di luce (serve per un account per poter accedere ai contenuti scaricabili), o impostare certi effetti live come per esempio l’illuminazione a tempo di musica, funzionalit che io apprezzo sempre per i miei rave party solitari in cameretta.
Se non vi va di installare il software, potrete comunque cambiare gli effetti di luce dalla tastiera stessa, premendo il tasto della luminosit pi i numeri da 1 a 9 sulla tastiera, per ovviamente non potrete personalizzare i cinque tasti macro. Oltre a questo, il programmino Logitech Onboard Memory Manager non la supporta, credo sia una cosa temporanea e che prima o poi si potr gestire anche solo con questo strumento per personalizzare al volo la tastiera senza dover installare il G Hub.

CONCLUSIONE
Mettiamo in chiaro che, secondo me, non va supportato il fatto che Logitech non preveda il layout italiano su questi dispositivi, e noi pure che ci caschiamo ogni volta, e paghiamo cento e passa euro per una tastiera con un layout straniero e tasti mancanti non siamo mica tanto furbi (io per primo, visto che l’ho comprata nuova). Onestamente, col tempo ho cominciato ad apprezzare la Logitech G213 Prodigy, come dicevo nella recensione, la uso al lavoro e mi trovo benissimo, prima la usavo per il gaming, e mi trovavo altrettanto bene. La G213 ha l’illuminazione a zone e non individuale, non ha i tasti macro dedicati n memoria interna ed totalmente in plastica (che poi io non ho mai avuto problemi con tastiere di plastica), ma ha una retroilluminazione solo accettabile, dei tasti rubber dome (che logitech chiama Mech-Dome) un po’ meglio di una tastiera da ufficio, ha il poggiapolsi integrato e il layout italiano, e costa sui trenta euro se la trovate in sconto. D’altro canto, questa costruita in metallo e pesa un botto (quindi potrete usarla come arma contundente IRL), pi piccola e non necessita del poggiapolsi, poi comodissima da pulire per via del design piatto, tutti pregi innegabili, ma costa anche cento e passa euro in pi, e comunque ha i tasti stampati come la G213 da trenta euro.
Se devo essere 100% sincero, non la consiglio, il prezzo troppo alto, ha i tasti stampati destinati a sbiadire e il layout americano senza i tasti maggiore e minore troppo una scocciatura quando si scrive, ma se anche considerando questo difetto imperdonabile e il prezzo elevato vi attira, prendetela pure, perch davvero una tastiera piacevole da usare, comoda, ed pure bellina. Altrimenti consiglio la G213, che oltre a costare meno di un terzo di questa, un’ottima tastiera per uso ibrido gaming e lavorativo, e ha il tanto agognato layout italiano. Poi se voi usate il layout americano, tanto meglio per voi, ignorate pure tutte le mie lagne sul layout e… comprate comunque la G213 col layout americano.

AGGIORNAMENTO: QUALITA DEI TASTI
Dopo solo 3-4 mesi d’uso, quello che avevo immaginato sarebbe dovuto succedere dopo anni d’utilizzo intenso, gi successo. Ovvero, i tasti stanno cominciando a perdere la verniciatura. Come dicevo nella recensione, su questo tipo di tastiere inevitabile, ma su una tastiera cos costosa, e dopo cos poco tempo, proprio non me lo aspettavo. Tra l’altro, trovare i keycaps di ricambio per questo modello non facile come mi aspettavo, e non sono disponibili dal sito ufficiale. Adesso sto importunando il supporto di Logitech, chiedendo se si pu ricevere un set di tasti sostitutivo, ma la cosa si sta tirando per le lunge e un mese dopo sono ancora qui con i miei tasti tutti sverniciati. Tra l’altro, sulla mia G213 che stata molto pi usata ed molto pi vecchia, i tasti sono ancora perfetti. Quindi Logitech ha decisamente toppato con questa. Per questo motivo, tolgo una stella e non la consiglio. Prendete piuttosto la G213 se volete restare su Logitech, che costa un quarto di questa, fa lo stesso lavoro e non si svernicia.

Premesso che a mio avviso una full format wireless non ha molto senso, la G815 offre tutte le feature top di gamma logi ad un prezzo decisamente pi accessibile rispetto all’ammiraglia G915. Parlando ovviamente di un paragone sulle versioni a formato completo. Per la TKL il discorso cambia, essendo disponibile solo per la G915.
Peccato che sia disponibile ISO ma non in Italiano, come indicato dalle immagini presenti nella scheda dell’articolo (almeno nel momento in cui ho effettuato l’acquisto).

Il prodotto esattamente come si presenta nelle foto del venditore e funziona perfettamente, attenzione che la tastiera Americana quindi senza lettere accentate e con dei tasti in posizione diversa da quella classica che usiamo in Italia

Comprata tastiera nuova causa malfunzionamento della vecchia e mi ci trovo molto bene con questa. Ottimo acquisto qualit-prezzo parlando.