Citizen Eco-Drive Men's Chronograph Watch

Ci sono orologi che, bench il loro prezzo sia relativamente contenuto, si caratterizzano sia per qualit costruttiva che per la loro precisione. Questo Citizen, dotato di movimento Eco-Drive rientra, a mio avviso, in questa categoria. L’ho acquistato, in primo luogo, per il fascino della sua estetica, dall’inconfondibile stile anni ’40-’50, oltre che per le sue caratteristiche di autonomia pressoch infinita, dovuta alla ricarica solare; sembra, infatti, che una volta raggiunta la carica completa della batteria, l’autonomia si attesti su un periodo si circa 270 giorni, conservandolo anche al buio. Appena pervenutomi, ho provveduto a sincronizzarlo con altri tre orologi radio-controllati della mia nutrita e importante collezione, onde verificarne il livello di precisione e, ad oggi, ovvero in sette giorni, non ho riscontrato alcuna sfasatura, per cui desumo che la qualit del quarzo utilizzato sia elevata. Poich mi autodefinisco vagamente incline al perfezionismo, avevo l’impressione che la lancetta dei secondi del cronometro fosse impercettibilmente disallineata rispetto alle ore 12 ma, leggendo il manuale multilingue, italiano incluso, ho risolto il problema, poich l’orologio consente, tramite una breve e semplice sequenza di pressioni sui pulsanti, di sincronizzare in modo esatto la lancetta. L’orologio indubbiamente grande e i 45 mm. si notano. Molto indovinato il robusto cinturino in vera pelle di colore marrone scuro che, col suo spessore, contribuisce a conferire all’orologio il tipico tono rtro. Bellissima la cassa in acciaio, chiusa vite e satinata in verticale lungo il bordo e la lunetta, anch’essa in acciaio, sigillata da un bel vetro minerale piatto e smussato lungo la circonferenza. Bello e nitidissimo il quadrante nero dall’ottima leggibilit. Bench quest’orologio sia di mio elevato gradimento, Non posso assegnare cinque stelle, per i seguenti motivi che, se pur di rilevanza secondaria, ne limitano alcuni aspetti: Il cronometraggio si arresta automaticamente dopo un’ora dall’avvio; il contatore del formato 12/24 ore, dotato di piccola lancetta del tutto superfluo, a meno che si trascorra qualche tempo in un bunker o in un sommergibile, poich distinguere il giorno dalla notte qualcosa di assolutamente naturale; la leggibilit con esposizione al buio, per quanto riguarda le lancette pi che buona dopo l’esposizione al sole, in caso contrario impercettibile, mentre i numeri del quadrante non sono fosforescenti e quindi non si vedono; il giorno del mese, posizionato fra le ore 4 e le ore 5, di dimensioni troppo esigue e si stenta a leggerlo.